Anatomia Patologica
Il Servizio di Patologia clinica si propone di identificare le esigenze di Ricerca e Diagnostica per analisi della più vasta gamma di alterazioni tessutali nell'uomo e in modelli murini, allo scopo di stabilire una relazione casuale tra le alterazioni tessutali e le modificazioni genetiche o alterazioni cromosomiche indotte in patologie oncologiche o di predizione.
Il Servizio provvede al trattamento e alla processazione dei preparati istologici ottenuti a partire da campioni bioptici, consentendo la valutazione e la caratterizzazione fenotipica delle patologie umane più comuni e di modelli murini di tali patologie, quale necessario complemento agli studi di genomica funzionale.
I SERVIZI
- Processazione e inclusione in paraffina (standard)
Le biopsie pervenute vengono posizionate in biocassette che vengono poi poste nel processatore automatico VTP 300 di Bio-Optica dove i campioni vengono disidratati per permettere alla paraffina di penetrare nel tessuto e renderlo così idoneo al taglio.
- Processazione e inclusione in paraffina (decalcificazione)
I campioni ossei prima di essere processati devono essere decalcificati. Nella nostra Facility questo processo viene fatto utilizzando EDTA pH8. Esso è un agente chelante che non danneggia i tessuti che possono così, essere sottoposti a metodiche istochimiche.
- Inclusione in O.C.T.
Il campione viene disidratato, poi viene posto in una soluzione costituita al 50% di saccarosio/PBS al 30% e di O.C.T. ON a 4° C e quindi rapidamente incluso in mold contenente O.C.T. L'operazione viene eseguita su ghiaccio secco. L'incluso viene conservato in congelatore a -80° C.
- Taglio
Il taglio dei blocchi inclusi in O.C.T. o in paraffina è effettuato grazie alla stazione di taglio che comprende sia criostato che microtomo automatico rotativo. Le sezioni sono raccolte o su semplici vetrini molati o su vetrini polarizzati a seconda delle procedure a cui devono essere sottoposti i campioni.
- Colorazioni istochimiche
La colorazione di routine dei vetrini con Ematossilina ed Eosina e le altre colorazioni istomorfologiche ed istochimiche speciali utili per la visualizzazione di strutture tessutali, microorganismi e granuli, vengono eseguite con il coloratore automatico Leica ST 5020
- Colorazioni immunoistochimiche
Questa tecnica utilizza un anticorpo (sonda) per rilevare la presenza e la localizzazione di uno specifico antigene (bersaglio).
Ai servizi e alle prestazioni sopraelencati destinati in prevalenza alla ricerca scientifica di base, la Facility è in grado di svolgere attività di ricerca scientifica in campo biomedico e di promuovere il trasferimento dei risultati alla pratica clinica ed in particolare alla diagnostica clinica.
Il laboratorio si avvale di tecnologie di ultima generazione e, in particolare, dell’utilizzo del Bond III, un coloratore IHC/ISH completamente automatizzato, e di un network di stazioni Leica Cytovision per analisi citogenetica.
Il network è costituito dal Sistema CytoVision GSL 120, da una stazione Cytovision 7.5 di acquisizione ed analisi cariotipo e FISH, con camera digitale Jai CVM4, e da una stazione Cytovision 7.5 di sola analisi per cariotipo e FISH.
Il sistema CytoVision GSL 120 è una piattaforma di acquisizione e analisi d’immagini a fluorescenza e a luce trasmessa, per cariotipo e FISH, totalmente automatizzata, che assiste e supporta l’accuratezza e la rapidità di analisi dei campioni per la ricerca di riarrangiamenti cromosomici.