Margherita Ruoppolo agli Stati Generali della Sanità: lo screening neonatale, un diritto e un’opportunità per la salute dei bambini
"Lo screening neonatale coinvolge i genitori del neonato, quindi la sua famiglia, i medici e la società intera per le ricadute che crea. L’Italia ha fatto molto in questo campo così complesso, ma c’è ancora da fare sul piano della promozione, comunicazione e formazione – azioni importanti per coinvolgere appieno le molte strutture sanitarie coinvolte – e sul piano dell’organizzazione sul territorio. Le parole d’ordine sono dunque efficienza dei programmi di screening sul piano nazionale ed equità di accesso ai programmi di screening. Perché tutti i neonati ne hanno diritto".
Lo ha spiegato ai microfoni di MondoSanità Margherita Ruoppolo, ordinario di Biochimica (Università Federico II) e responsabile del Laboratorio CEINGE del Centro Unico Screening Neonatale della Regione Campania, in occasione degli Stati Generali della Sanità che si sono tenuti a Napoli dal 20 al 22 giugno 2023.
La professoressa Ruoppolo è intervenuta, infatti, alla tre giorni all’Holiday Inn, Centro Direzionale, promossi da Motore Sanità con il patrocinio della Regione Campania, oltre che di una serie di istituzioni e aziende sanitarie come l'ospedale Santobono, il Moscati, l'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, la Scuola di medicina della Federico II, l'Ateneo Vanvitelli, e l'Università di Bari Aldo Moro, per citarne alcuni.
Tre focus in cui si sono alternate decine di sessioni scientifiche, tavole rotonde, approfondimenti tematici con la partecipazione di manager della Sanità pubblica regionale, clinici esperti, docenti universitari e addetti ai lavori.