Al CEINGE sequenziato per la prima volta il virus di un campano

Ora è su GISAID, la banca mondiale di Covid19, a disposizione degli scienziati

Nei laboratori CEINGE il gruppo di ricerca di Massimo Zollo, professore di Genetica all'Università Federico II e Ricercatore CEINGE, ha codificato per la prima volta la sequenza delle circa 30mila lettere (basi azotate) del virus di un soggetto infetto di origine campana. La metodologia utilizzata è la Next Generation Sequencing. La sequenza è stata pubblicata nel database internazionale GISAID, la banca mondiale di Covid19. Ora gli scienziati di tutto il mondo potranno confrontare tale sequenza con le altre già depositate per valutare la presenza di possibili nuove mutazioni del genoma del virus di origine campana.